Fisco, il nuovo calendario parte da cartelle e concordato
Cambia il calendario fiscale. In arrivo la riammissione alla rottamazione quater dei contribuenti decaduti e lo spostamento della scadenza del concordato preventivo biennale. Anche se l’orizzonte temporale è diverso con la riapertura dei termini di versamento per la sanatoria delle cartelle che, solo dopo le ultime valutazioni tecniche di fattibilità, potrebbe attestarsi tra fine febbraio e metà marzo, mentre la scadenza del concordato preventivo biennale dovrebbe slittare dall’attuale 31 luglio al prossimo autunno. La riammissione alla rottamazione consentirebbe di dare un’ulteriore chance sia a chi non ha pagato tutte e sei le rate della sanatoria delle cartelle finora passate sia a chi ha saltato solo l’ultima. Già per le prime tre Governo e Parlamento avevano previsto la possibilità di saldare il conto entro il 15 marzo 2024. La possibilità di recuperare i decaduti rappresenta un messaggio politico importante nella maggioranza dove è forte il pressing della Lega per una rottamazione quinquies.